Anahì Traversi è nata in Svizzera nella primavera del 1984, da famiglia di origini argentine, italiane e svizzere. È cresciuta in un paese al confine tra Italia e Svizzera, condizione che ha profondamente influenzato il suo percorso umano e artistico. Ha studiato Lettere e Filosofia all’Università degli Studi di Milano, approfondendo parallelamente la pratica teatrale presso il Teatro Litta e Quelli di Grock. Nel 2008 è stata ammessa alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano, fondata da Giorgio Strehler e diretta da Luca Ronconi, con il quale si è formata fino al diploma nel 2011. Ha poi proseguito il suo perfezionamento presso il Teatro Laboratorio della Toscana con Federico Tiezzi.

Nel corso della sua formazione ha studiato, tra gli altri, con Peter Stein, Sandro Lombardi, Danio Manfredini, Ermanna Montanari e Marco Martinelli. A livello professionale ha collaborato con numerosi artisti e istituzioni, tra cui Carmelo Rifici, Andrea Novicov, Riccardo Muti, il Teatro Stabile di Bolzano, il Piccolo Teatro di Milano, RSI Radiotelevisione svizzera, il Teatro Sociale di Bellinzona e varie realtà indipendenti in Svizzera e in Italia.

Attualmente vive ancora vicino a un confine – da qualsiasi lato – e lavora come attrice, autrice e performer. Partecipa e crea progetti teatrali e performativi in Italia e in Svizzera, e presta la sua voce a produzioni radiofoniche, musicali e editoriali.